Il Li-Fi, acronimo di Light Fidelity, è la nuova tecnologia che permette di comunicare attraverso onde luminose al posto delle tradizionali connessioni via onde radio.
L’elevato numero di dispositivi che si scambiano giornalmente dati in modalità wireless(senza fili) sta crescendo a dismisura, portando prima o poi alla completa congestione della banda delle frequenze radio.
Il Li-Fi invece supera con molta facilità questo problema, garantendo la trasmissione di dati attraverso delle semplici lampadine a LED.
LEGGI ANCHE: Tecnologia Li-Fi: nasce a Roma la prima scuola.
La strada è per ovvie ragioni ancora in salita, ma dopo essere divenuta poco tempo fa uno standard internazionale, le cose a brevissimo cambieranno.
Dal 2011, anno in cui è stato introdotto per la prima volta questo termine, molte aziende si sono interessate allo sviluppo di questa nuova tecnologia.
E nel corso del 2019, il Li-Fi ha fatto ufficialmente il suo esordio nel mondo del calcio.
Il Volksparkstadion di Amburgo, in Germania, è stato infatti il primo stadio di calcio al mondo che ha introdotto questa nuova tecnologia per agevolare il lavoro di addetti stampa e giornalisti.
Cos’è il Li-Fi?
Della tecnologia Li-Fi, i casi d’uso, lo stato dell’arte attuale, i dispositivi già realizzati e tutte le grandi società mondiali interessate alla sua realizzazione se n’è già parlato in maniera molto approfondita in altri articoli presenti sul sito.
Il Li-Fi è una tecnologia wireless ad alta velocità e a doppio percorso che utilizza onde luminose al posto di onde radio.
Tramite l’utilizzo delle onde luminose è possibile trasmettere dati senza fili in modo più sicuro, economico e soprattutto sostenibile rispetto al tradizionale Wi-Fi.
Questo tipo di tecnologia non è di certo una novità assoluta, perchè pensadoci bene esiste già da moltissimi anni nelle case di ognuno di noi.
Pensa semplicemente a un classico telecomando utilizzato ogni giorno per mandare segnali a infrarossi a un televisore o a un impianto stereo.
Anche in questo caso vengono inviati dati sotto forma di onde luminose attraverso il piccolo led rosso che si accende quando si invia il segnale.
Ma il Li-Fi si pone come obiettivo principale quello di riuscire a raggiungere un successo tale da poter essere utilizzato su larga scala e in moltissimi settori della società moderna.
Come funziona?
Il funzionamento della tecnologia Li-Fi è teoricamente molto semplice: trasmettere dati senza fili attraverso una fonte luminosa.
Ogni apparecchio di illuminazione (come potrebbe essere una semplice lampadina a LED) sarà dotato di un modem integrato al suo interno. Questo modem modulerà la luce a velocità impercettibili per l’occhio umano (proprio come avviene per i segnali radio) e la lampadina fungerà da Router Li-FI.
LEGGI ANCHE: Tecnologia LiFi: il futuro è ormai vicino.
La luce verrà rilevata da una chiavetta USB o un adattatore abilitato al Li-Fi che, inserito nella presa di un comune computer o di un tablet, ritrasmetterà i dati all’apparecchio di illuminazione tramite un collegamento a infrarossi.
Il flusso di dati verrà codificato e modulato successivamente da uno specifico software, che convertirà il tutto in impulsi luminosi ad alta frequenza.
A questo punto, al posto del tradizionale router Wi-Fi potrà essere utilizzata una classica lampada a LED in grado di emettere migliaia di impulsi luminosi al secondo e garantire la rapida trasmissione dei dati.
Il sogno sarebbe quello di dotare tutti i dispositivi della nuova tecnologia Li-Fi un po’ come accade oggi con computer, smartphone e tablet che hanno incorporate le antenne Wi-Fi.
Il Li-Fi entra nel mondo del calcio
La notizia di qualche anno fa è una di quelle che ha aperto nuovi orizzonti al mondo dello sport e non solo.
La società di calcio dell’Amburgo, una delle squadre più antiche della Germania, è stata la prima al mondo ad introdurre la tecnologia Li-Fi all’interno del proprio impianto sportivo.
L’Amburgo offriva già da qualche tempo una copertura Wi-Fi gratuita a tutti i propri tifosi all’interno del Volksparkstadion.
Ma con l’introduzione del Li-Fi ha voluto proprio intraprendere una nuova strada che molto presto potrebbe avere un seguito mondiale.
I vantaggi del Li-Fi nel calcio
Il mondo del calcio è ormai un business totale, tra diritti televisivi, sponsor e incassi negli stadi di proprietà.
Moltissime partite, anche di serie minori, sono trasmesse in diretta in molte parti del mondo.
Le emittenti televisive e i vari servizi che offrono avvenimenti sportivi, a seguito di abbonamenti, si contendono annualmente l’esclusiva a determinati eventi.
LEGGI ANCHE: TaTaTu: la piattaforma social per la lotta alla pirateria.
Ragion per cui, all’interno degli stadi il numero di giornalisti, telecronisti e addetti stampa cresce sempre più.
E sempre più si ha la necessità di inviare dati in tempo reale alle proprie redazioni o alle proprie emittenti televisive.
Il Li-Fi ha lo scopo di migliorare il lavoro di tutte queste persone, consentendo loro di portare a termine le proprie mansioni nel miglior modo possibile e, soprattutto, più velocemente possibile.
Il Li-Fi al Volksparkstadion
Quello che è stato realizzato all’interno del Volksparkstadion di Amburgo è una cosa unica nel suo genere.
Il Li-Fi è stato introdotto nella sala stampa dello stadio e favorirà il lavoro di tutti quei giornalisti e operatori del settore prima, durante e dopo ogni singola partita.
La società leader mondiale nel settore dell’illuminazione che ha realizzato l’intero progetto è la Signify, prima conosciuta come “Philips Lighting”.
La gamma di prodotti utilizzati per realizzare l’intera infrastruttura è denominata Trulifi.
Un insieme di apparecchi professionali che consente comunicazioni wireless, affidabili, sicure e, soprattutto, ad una velocità superiore alle altre tecnologie wireless tradizionali.
LEGGI ANCHE: Le migliori tecnologie per una connessione a internet.
Trulifi permetterà di evitare la congestione della banda delle radiofrequenze e sarà pertanto impossibile restare senza rete o con connessioni lente.
Tutto l’impianto fornirà connessioni senza fili a velocità fino a 150 Mbps in tutti gli oltre 80 locali del Volksparkstadion.
Ogni addetto autorizzato riceverà un’apposita chiavetta USB di accesso che, inserita nel proprio notebook o tablet, riceverà il segnale Li-Fi direttamente dalle illuminazioni a LED sul soffitto.
Tutto questo, oltre a una connessione veloce, sicura e stabile, garantirà anche un notevole risparmio energetico, molto utile per le casse del club.
Conclusioni
Lo stato attuale delle cose fa sperare in un futuro molto interessante.
Tutte le maggiori società interessate stanno già in fase di test, sia per progetti all’interno dei loro uffici e anche in molte zone pubbliche sparse per il mondo.
Tra le città più all’avanguardia non poteva sicuramente mancare Dubai, una tra quelle più tecnologiche e meglio connesse al mondo.
In occasione dell’Expo 2020, uno degli eventi più tecnologici di sempre, Dubai ha inaugurato la prima fase del progetto Li-Fi, che ha permesso di trasmettere dati 100 volte più velocemente rispetto al Wi-Fi.
Ma, con l’introduzione del Li-Fi anche all’interno degli impianti sportivi, si potranno aprire anche altre strade molto interessanti.
In un futuro non troppo lontano potrebbe essere utilizzato all’interno di uffici pubblici, negozi, ospedali, musei, aeroporti, ma soprattutto in casa.
Considerando che i pregi della tecnologia Li-Fi sono nettamente superiori rispetto ai difetti, la “guerra” al Wi-Fi e al 5G potrebbe essere più semplice da vincere.
I nuovi prodotti e dispositivi dotati del Li-Fi inizieranno a breve a svilupparsi e ad entrare nelle case di ognuno di noi.
Quindi non ci resta altro che aspettare questa nuova tecnologia per trasmettere dati senza fili, grazie a una semplice ed economica lampadina a LED!
POTREBBE INTERESSARTI: