Il World Wide Web, chiamato anche web o www, è uno dei principali servizi internet che permette di navigare e accedere a qualsiasi risorsa presente in rete.
Nato nel lontano 1989 presso il CERN di Ginevra, il più importante laboratorio di fisica presente in Europa, è utilizzato da milioni di persone sparse in tutto il mondo.
Oggi viene considerata una normalità e non se ne potrebbe fare a meno, ma in quegli anni Tim Berners-Lee, ingegnere inglese e padre fondatore del World Wide Web, ebbe un’idea geniale.
Proprio in questi giorni, per celebrare il trentesimo anniversario del World Wide Web, il CERN ha realizzato un emulatore per browser identico a quello utilizzato nel 1989 nei laboratori di Ginevra.
La nascita del World Wide Web
Era il 12 marzo del 1989 quando Tim Berners-Lee scriveva una proposta al suo capo con l’idea di realizzare un “ampio database intertestuale con link” con lo scopo di far comunicare tra di loro i dipendenti del CERN.
E in tutto questo, come molto spesso accade, gli italiani hanno trovato un piccolo posticino.
Furono proprio dei dipendenti italiani del CERN a far scattare nella testa di Berners-Lee l’idea di realizzare il futuro World Wide Web.
Girovagando proprio per l’istituto di Ginevra, Tim Berners-Lee si accorse che un gruppo di suoi colleghi italiani erano soliti trasmettere informazioni tra di loro da un piano all’altro utilizzando la linea telefonica, visualizzando poi le informazioni a video.
Da quell’avvenimento, iniziò a diventare sempre più forte nella sua mente l’idea di creare un software per la condivisione di documenti in formato elettronico indipendentemente dalla piattaforma informatica utilizzata, con lo scopo di migliorare la comunicazione tra i ricercatori dell’istituto.
Presentò dunque una lettera al suo superiore, il quale trovò la proposta molto interessante, spingendolo a continuare su quella strada.
Tim Berners-Lee trovò subito un degno alleato in Robert Cailliau, un informatico belga, che è ricordato oggi, insieme a Tim, il co-inventore del World Wide Web.
POTREBBE INTERESSARTI: Come diventare programmatore informatico.
In poco tempo i due costruirono tutti gli elementi necessari per un Web funzionante, utilizzati tutt’ora per la navigazione su internet:
- HTTP (HyperText Transfer Protocol): il protocollo di rete che permette la trasmissione delle informazioni.
- HTML (HyperText Markup Language): il linguaggio di markup con cui sono scritte le pagine web.
- URL (Uniform Resource Locator): lo schema per l’identificazione dei servizi e dei contenuti del web.
- WorldWideWeb, il primo browser web.
L’evoluzione del Web
Tutti ormai utilizziamo internet giornalmente, per trovare notizie, leggere articoli, manuali, guide e tutto quello che è presente in rete.
Ma i colori, le icone, gli effetti grafici e le nuove tecnologie presenti oggi, trent’anni fa non erano per nulla immaginabili.
Il bianco e nero era il colore predominante e delle icone non si sapeva nemmeno cosa fossero ancora.
Erano presenti soltanto alcune pagine statiche che si collegavano ad altre pagine con dei semplici collegamenti ipertestuali.
Oggi potrebbe sembrare roba arcaica, ma nel 1989 tutto ciò rappresentò una novità assoluta mai vista prima.
Soltanto qualche anno più tardi, con l’avvento di Javascript e del CSS, che le pagine web iniziarono ad assumere una grafica decisamente nuova fino ad arrivare a quello che possiamo visualizzare oggi navigando.
I primi browser web
Come già detto precedentemente, il World Wide Web nacque principalmente per consentire ai dipendenti del CERN una condivisione di documenti in maniera più facile e veloce.
Questi documenti potevano soltanto essere scambiati, con la possibilità di editarli e rimandarli ad altri eventuali destinatari.
Soltanto successivamente, Tim Berners-Lee e Robert Cailliau sviluparrono gli altri componenti necessari per un corretto funzionamento del web vero e proprio.
Stiamo parlando del protocollo HTTP, del linguaggio HTML e del primo browser che fu chiamato “WorldWideWeb”.
Il primo browser della storia, nato nel Febbraio del 1991, fu chiamato proprio WorldWideWeb.
Funzionava soltanto sul NeXTSTEP, un sistema operativo orientato agli oggetti sviluppato dalla NeXT di Steve Jobs, il futuro fondatore di Apple.
Non raggiunse mai la grande distribuzione, ma fu realizzato per scopi di ricerca e adoperato soltanto dai dipendenti del CERN di Ginevra.
WorldWideWeb fu sviluppato in Objective C e il suo codice sorgente è ancora disponibile sul sito del W3C.
Presentava un’interfaccia totalmente in bianco e nero con la presenza di molti menù con parecchie opzioni, tra cui alcuni che corrispondevano agli attuali bottoni “Avanti”, “Indietro” e “Trova”.
Non essendo mai stato utilizzato nè mai distribuito sui successivi sistemi operativi, il programma non è infatti più supportato dal 1993.
Soltanto nel 1995 fecero il loro debutto due tra i primi browser mai realizzati prima: Netscape Navigator e Internet Explorer.
Questi due browser furono proprio quelli che nell’estate del 1995 diedero vita a quella che fu denominata la cosiddetta “Guerra dei Browser”.
Emulatore Web 1989
Chi utilizza internet giornalmente, sopratutto i più giovani, danno molte cose per scontate.
Bellissima pagine web, gif animate, effetti grafici di qualità, foto e video presenti in molti siti, condivisione sui social network e quant’altro.
Tutto questo in passato non era neppure lontanamente immaginabile, vuoi per le tecnologie dell’epoca, vuoi per le ancora poche conoscenze in ambito informatico.
Qualche giorno fa, per celebrare il trentesimo anniversario dalla nascita del World Wide Web, il CERN di Ginevra ha voluto omaggiarlo creando un emulatore uguale in tutto e per tutto a quello utilizzato nel 1989.
Questo emulatore permette di vedere, soprattutto ai più giovani, come si presentavano le pagine internet 30 anni fa.
Dimenticatevi tutti i colori, le icone, le barre dei menù e dei preferiti e tutto quello che contiene una classica pagina web al giorno d’oggi.
Andando direttamente sulla pagina in cui è presente l’emulatore, è possibile infatti visualizzare qualsiasi pagina web attuale e vedere come si sarebbe presentata se fosse stata creata trent’anni fa.
Per fare questo l’indirizzo dovrà essere inserito a mano sotto la voce “Documents” e poi cliccando su “Open from full document reference”.
Ecco come si presenterebbe la Home Page di Lentux Informatica se fosse stata creata nel 1989.
Provate anche voi a vedere come si sarebbe presentata 30 anni fa una qualsiasi pagina web di vostro interesse.
Conclusioni
L’evoluzione nel tempo del World Wide Web è un classico esempio di come la tecnologia fa passi da gigante giorno dopo giorno.
Con ogni probabilità, tutto ciò che abbiamo a disposizione oggi sarà obsoleto fra venti o trent’anni, e questo è il bello del rapidissimo sviluppo tecnologico in ogni settore.
Quest’articolo ha voluto rendere omaggio a quello che può essere considerato uno degli strumenti più utilizzati al mondo da milioni di persone.
Senza il web non sarebbe possibile arrivare in pochi istanti a tutte le risorse presenti in rete.
Non sarebbero mai esistiti i social network, i servizi di cloud, i canali YouTube e tutto quello che ruota intorno a questa tecnologia.
Oggi è tutta la nostra quotidianità, e senza quella geniale intuizione di 30 anni fa, molte cose magari adesso sarebbero diverse da come sono.
POTREBBE INTERESSARTI: La storia di Windows, la nascita di Microsoft