Ebbene sì, dal mese di Luglio 2023 la tecnologia Li-Fi è diventata un vero e proprio standard internazionale, IEEE 802.11bb, e fra non molto entrerà nelle case di tutti noi. Il prossimo passo sarà quindi quello di integrare il Li-Fi all’interno di tutti i nuovi dispositivi per consentire un suo utilizzo a livello consumer.
La tecnologia Li-Fi (Light Fidelity), è la nuova tecnologia che permette di trasmettere dati senza fili sfruttando la potenza e la velocità della luce. Da qualche anno sta riscuotendo un grandissimo successo tra gli esperti del settore come tecnologia alternativa o integrata con l’attuale Wi-Fi.
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Anche la rete mobile 5G sarà sicuramente un avversario tosto da affrontare, ma Li-Fi continuerà il suo processo di crescita per arrivare un giorno a competere con questi grandi concorrenti.
Molte società tra le più importanti nel settore Li-Fi stanno lavorando da alcuni anni alla realizzazione di soluzioni e prodotti per questa nuova tecnologia.
Dopo la presentazione e il successo mondiale di MyLiFi®, la prima lampada Li-Fi a livello consumer presentata al CES 2018 di Las Vegas, Oledcomm ha presentato qualche anno fa anche LiFiMAX®, la prima lampada da soffitto ad offrire una connessione a Internet come un vero e proprio router. E anche il mondo degli smartphone non è da meno. Il marchio cinese di telefonia Oppo in primis e moltissimi altri grandi colossi stanno lavorando alla produzione di smartphone con tecnologia Li-Fi.
Cos’è la tecnologia Li-Fi?
Se non lo hai ancora fatto, ti consiglio di leggere l’articolo dedicato alla tecnologia Li-Fi, al suo principio di funzionamento, alle differenze con il Wi-Fi e alle società più attive in questo settore tecnologico.
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In breve, il Li-Fi non è altro che una nuova tecnologia wireless ad alta velocità e a doppio percorso che utilizza onde luminose al posto delle onde radio, come avviene invece per il Wi-Fi. Tramite l’utilizzo delle onde luminose è possibile trasmettere dati in maniera molto più sicura, veloce, economica e, soprattutto, ecosostenibile rispetto all’attuale Wi-Fi. Anche se la scienza ufficiale, attraverso l’Organizzazione Mondiale della Sanità, ha sempre affermato che il Wi-Fi non causa effetti pericolosi sulla salute delle persone, si tratta pur sempre di onde elettromagnetiche.
Considerando anche il fatto che entro il 2025 nel mondo ci saranno circa 20 miliardi di dispositivi che scambieranno una quantità impressionante di dati al giorno, molte grandi aziende del settore si sono orientate verso la nuova tecnologia Li-Fi, portando avanti una serie di test utilizzando apparecchi di illuminazione con Light Fidelity (Li-Fi).
Infatti, gli apparecchi LED basati su tecnologia Li-Fi sono in grado di utilizzare una connessione a banda larga attraverso la luce senza compromettere la qualità dell’illuminazione. Nello stesso tempo consente di navigare in rete, inviare e-mail, e scambiarsi qualsiasi tipo di dato attraverso le proprie sorgenti luminose.
Le società leader mondiali
La tecnologia Li-Fi non è di certo una novità degli ultimi tempi, ma se ne parla già da parecchi anni.
Il termine Li-Fi è stato introdotto per la prima volta da Harald Haas, professore tedesco di telecomunicazioni presso l’Università di Edimburgo. Utilizzò questo termine in occasione del TED Global nel 2011, riferendosi al corrispondente ottico del Wi-Fi.
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Harald Haas è anche direttore amministrativo di una società scozzese, la pureLiFi, che è stata una delle prime che ha creduto in questa nuova tecnologia. PureLiFi è sicuramente la società più all’avanguardia nella realizzazione di servizi e dispositivi Li-Fi utili a questa nuova tecnologia. Ha già presentato un’antenna apposita, Light Antenna ONE, che consente di inviare e ricevere questa tipologia di segnale.
Il prodotto in questione è costituito da un componente lungo 14,5 millimetri, fornito per ora soltanto agli OEM per testare questa innovazione tecnologica.
Insieme a pureLiFi troviamo anche un altro grande colosso in questo settore, ossia Oledcomm.
Una società nata in Francia nel 2011 con una sede a Vélizy-Villacoublay e una ad Abu Dhabi, capitale degli Emirati Arabi Uniti. Oledcomm è stata la prima società a livello mondiale a presentare nel 2018, al CES di Las Vegas, la più grande fiera dell’elettronica di consumo al mondo, la prima lampada Li-Fi, MyLiFi®.
Cos’è MyLiFi®?
MyLiFi® potrebbe sembrare a prima vista una comune lampada da scrivania, acquistabile facilmente in un qualsiasi negozio di elettronica o in qualche centro commerciale.
Un design minimale in varie colorazioni, realizzata interamente dal francese Pierre Garner appositamente per Oledcomm. Ma dietro questa apparente semplicità si nasconde un mondo, dal prezzo al momento della presentazione di 1.665 dollari.
MyLiFi®, dopo il giorno della presentazione nel 2018 ha ricevuto due prestigiosi premi a livello mondiale per quanto riguarda i dispositivi Li-Fi. Uno per la categoria “Tech for a better world” e l’altro per la catetoria “Smart Cities”.
E se il buongiorno si vede dal mattino, non resta altro che aspettare sviluppi futuri e la distribuzione su larga scala di questa importante innovazione tecnologica.
Entro breve potremmo trovarci questa nuova tecnologia all’interno di uffici pubblici, negozi, ospedali, musei, aeroporti, ma soprattutto in casa.
Dispositivi Li-Fi: la nuova LiFiMAX®
Dopo il successo mondiale di MyLiFi®, la prima lampada Li-Fi a essere stata realizzata, la Oledcomm ha continuato il suo percorso lanciando successivamente LiFiMAX®. A differenza di MyLiFi®, che era una lampada da scrivania, LiFiMAX® è invece la prima lampada da soffitto a offrire una connessione a internet.
LiFiMAX® è in grado di offrire una connessione a internet attraverso la luce a un numero massimo di 16 utenti contemporaneamente in una stanza di 28 m². LiFiMAX® è il più potente trasmettitore al mondo che sfrutta la tecnologia Li-Fi. Permette a 16 utenti dotati di apposito dongle Li-Fi, collegato alla presa USB del computer, di connettersi contemporaneamente a Internet.
Si attacca con molta facilità al soffitto di una qualsiasi stanza e si inserisce in una comune presa Ethernet. Come avviene per un normale router Wi-Fi, il LiFiMAX® avrà il compito di permettere a tutti di accedere a Internet su una superficie massima di 28 metri quadrati. Sarà in grado di offrire una velocità in download di 100 Mbps a in upload di 40 Mbps.
Anche in questo caso, come per MyLiFi®, il prezzo è ancora il suo punto debole.
Tutto il materiale necessario, composto da un access point, un dongle Li-Fi e tutta la cavetteria USB necessaria costa circa 900 dollari. Inoltre è compatibile con tutti i maggiori sistemi operativi tra cui Windows, Linux, Mac e Android. MyLiFi® e LiFiMAX® non sono gli unici due prodotti realizzati dalla Oledcomm, ma sono sicuramente quelli che attualmente stanno avendo più successo da parte degli addetti ai lavori.
Per chi volesse conoscere tutti gli altri dispositivi, consiglio di dare uno sguardo alle pagine ufficiali di Oledcomm e pureLiFi nelle sezioni relative ai prodotti.
Tra quelli di maggior interesse Light Antenna ONE, LiFi Cube e LiFi@Home di pureLiFi e LiFiMAX di Oledcomm.
Smartphone LiFi
Il produttore di smartphone Oppo è stato il primo a muoversi e ha brevettato il primo smartphone con tecnologia Li-Fi e, stando ad alcune indiscrezioni, potrebbe fare il suo esordio sul mercato fra non molto.
Il brevetto è stato pubblicato il 31 luglio 2020 corredato da 24 immagini del prodotto e una breve descrizione che mostra che questo smartphone è adatto per la comunicazione LiFi.
Sempre secondo le indiscrezioni che circolano in rete, il sensore Li-Fi integrato nei prossimi cellulari Oppo dovrebbe trovarsi all’esterno degli smartphone, per essere in grado di ricevere la luce diretta necessaria per il suo corretto funzionamento.
Si tratta fondamentalmente di un fotorivelatore che converte le variazioni di ampiezza in un segnale elettrico per abilitare la comunicazione LiFi con lo smartphone.
Il dispositivo LiFi brevettato da Oppo potrà essere installato su qualsiasi smartphone e sarà composto da un alloggiamento, un circuito stampato e un modulo Li-Fi per la ricezione del segnale.
Allo stato attuale sono ancora pochi i produttori di smartphone che stanno producendo dispositivi utilizzando questa tecnologia ancora poco nota a molti. Ma si spera che con l’arrivo sul mercato dei primi smartphone compatibili si possa aprire la strada a una sua più totale diffusione.
Quindi se oggi ogni dispositivo mobile, sia esso un cellulare o un tablet, dispone della connettività Wi-Fi, in futuro potrebbe non essere più così.
La tecnologia Li-Fi che in futuro sarà presente sugli smartphone Oppo garantirà più velocità e sicurezza rispetto al tradizionale Wi-Fi, aumentando di conseguenza il risparmio e le prestazioni.
La velocità di trasferimento dati potrebbe raggiungere i 224 Gigabit/secondo, 100 volte superiore al Wi-Fi. Pare anche che la durata della batteria dei dispositivi mobile che ne faranno uso potrebbe trovare notevoli miglioramenti e, di conseguenza, maggiore durata.
Dispositivi Li-Fi: il primo tablet Li-Fi
Un passo in avanti rispetto agli smartphone è invece il mondo del tablet.
La Getac Technology Corporation, società con sede a Taiwan e leader nel settore delle forniture di prodotti elettronici per la difesa e fornitrice di soluzioni informatiche rugged per professionisti che operano in ambienti estremi, ha prodotto tempo fa il primo tablet rugged dotato di tecnologia Li-Fi.
Gli utenti che operano in questi settori, potranno quindi acquistare una soluzione fully rugged con tecnologia LiFi integrata nel dispositivo.
Il primo dispositivo Getac a offrire la capacità LiFi integrata sarà il tablet fully rugged UX10, lanciato sul mercato alla fine del 2020.
Ciò significa che i clienti di un’ampia gamma di settori professionali, saranno presto in grado di beneficiare dei vantaggi dell’affidabilità fully rugged e dell’innovativa connettività del LiFi in un unico dispositivo, aprendo a nuove e potenti applicazioni e ambiti di utilizzo.
Dispositivi Li-Fi: conclusioni
Dopo anni di studio da parte di Oledcomm, pureLiFi e di tutte le altre società interessate, ultimamente si stanno vedendo i primi frutti. Serve ancora un po’ per la distribuzione a livello consumer di dispositivi dotati di tecnologia LiFi. Ma con il nuovo standard internazionale IEEE 802.11bb le cose a brevissimo cambieranno notevolmente. Aumenteranno i dispositivi dotati di LiFi e con essi aumenteranno i suoi utilizzatori a livello mondiale e diminuiranno invece i costi ancora molto elevati per i pochi dispositivi esistenti.
Ma come per tutte le altre innovazioni tecnologiche del passato, soltanto il tempo sarà in grado di dare una risposta definitiva.
Anche i primi notebook, i primi smartphone e le prime connessioni a internet avevano prezzi elevati, non per le tasche di tutti. Ma poi tutti sono arrivati alla grande distribuzione con prezzi molto più accessibili. Ma se consideriamo che i pregi della tecnologia Li-Fi sono nettamente superiori rispetto ai difetti, si preannuncia un futuro molto interessante.
Quindi non ci resta altro che attendere ulteriori novità e nuovi dispositivi Li-Fi in grado di trasmettere dati senza fili. Tutto ciò sarà possibile grazie a una semplice e, si spera, più economica lampadina a LED!
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